Sesta domenica durante l’anno, anno di Luca

Ger 17,5-8/1Cor 15,12.16-20/Lc 6,17.20-26

Alzati gli occhi

Alza gli occhi, il Signore, guarda oltre l’orizzonte. 

Come forse dovremmo fare noi in questi tempi strappati e irrisolti. 

Alzare lo sguardo per non lasciarci mangiare il cuore dalla paura. Paura del Covid, paura del vaccino, paura dell’altro, diventato nemico. Paura del presente, paura del futuro, paura di non farcela.

Alzare lo sguardo per trovare, oltre il mare in burrasca, un approdo. Una Parola, un Salvatore.

Parla, il Signore. Indica una strada, un percorso, un cammino. Folle.

Molta gente si è radunata. Da lontano. Molti foresti.

Aspettano una Parola. La Parola che ci spinge a far ressa. A stringerci intorno a chiunque abbia qualcosa di autentico da dire, che ci indichi come essere felici. Oltre i troppi venditori di fumo che ci stanno spegnendo i sogni. E noi idioti a farci condurre.

Gesù alza lo sguardo. E vede i suoi discepoli.

È gente semplice, raffazzonata, fiduciosa. Non ci sono molti intellettuali e, quelli che ci sono, hanno capito che insieme alla mente bisogna allargare il cuore.

La Parola arriva, infine. E non è quella che avremmo voluto ascoltare.

Beati voi. Poveri. Affamati. Nel pianto. Perseguitati.

Ma dai […]

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