Trentatreesima domenica durante l’anno

Dn 12,1-3/ Mc 13,24-32

Non la fine, ma il fine

Ecco, ci siamo.

È la fine. O l’inizio della fine. O comunque più o meno.

Ma ci siamo.

Leggendo la pagina del vangelo di oggi sentiamo stringere il cuore e la mente subito si attiva proiettando immagini di scene catastrofiche, di meteoriti che provocano la distruzione totale. E anche i segni di cui parla Gesù sembrano realizzarsi. 

Guerre infinite, miseria dilagante, la pandemia che ancora non è sconfitta, i poveri del mondo che premono per entrare in quelle che pensano essere terre di fortuna, violenza, mancanza di rispetto, aggressività, rabbia, contrapposizione finanche nella Chiesa e fra i suoi responsabili…

Sì, direi che ci siamo: è proprio la fine del mondo.

Verissimo. È la fine di questo mondo.

Di un mondo costruito sull’inganno, sul narcisismo, sulla spavalderia.

Fine.

Perché è già iniziata un’altra Storia, quella vera, quella nascosta dietro le cose che ci sembrano evidenti. Si tratta solo di saperla leggere.

Solo. […]

CONTINUA A LEGGERE IL COMMENTO SU PAOLOCURTAZ.IT