
In diretta con Paolo Curtaz
Lunedì 24 Marzo 2025
ore 21:00
Parliamo di martiri, uccisi in odio alla fede: un prete palermitano, Pino Puglisi, ucciso dalla mafia non per le sue prese di posizione contro l’organizzazione ma per avere concepito il suo ministero anche come promozione umana e sociale e suor Laura Minetti, uccisa da un gruppo di ragazzine annoiate che volevano sperimentare l’ebbrezza dell’omicidio.
Quando parliamo di martiri e di martirio pensiamo sempre a cristiani mandati a morte nel Colosseo, sbranati dalle fiere o crocefissi e dati alle fiamme. E così è stato. Ma, inaspettatamente, il secolo che ha visto morire più cristiani è quello che stiamo vivendo. In questo momento, nel mondo, un cristiano su sette subiscono persecuzione a causa della propria fede. Oppure pensiamo ai cristiani nigeriani, perseguitati dai fondamentalisti islamici… Il martirio invece, è presente ovunque, anche dove non te lo aspetti.
Così, oggi, approfondiamo le figure di due santi contemporanei: un prete palermitano, Pino Puglisi, ucciso dalla mafia non per le sue prese di posizione contro l’organizzazione ma per avere concepito il suo ministero anche come promozione umana e sociale e suor Laura Minetti, uccisa da un gruppo di ragazzine annoiate che volevano sperimentare l’ebbrezza dell’omicidio. Due figure semplici eppure straordinarie che ci fanno riflettere di cosa significhi rendere testimonianza della fede in Cristo anche nel quotidiano.
È un tema di Santi.