Ha ancora senso, oggi, vivere il celibato? E a cosa richiama? Cosa ancora ostacola il superamento dell’obbligatorietà?
In diretta Lunedì 31 Gennaio 2022 ore 21:00 CEST – Disponibile on demand dal giorno successivo
Il celibato, cioè la scelta di consacrare la propria vita alla ricerca di Dio e al servizio dei fratelli giunge come una novità sconcertante nel panorama delle religioni. Vissuto inizialmente dalle donne come possibilità di scegliere il proprio destino altrimenti gestito dai maschi di casa, è poi diventato, attraverso il monachesimo, una prassi particolare e privilegiata di vivere il Vangelo. Ma quando e perché è diventato obbligatorio, nella Chiesa cattolica, per poter diventare presbiteri e vescovi? Ha ancora senso, oggi, vivere il celibato? E a cosa richiama? Cosa ancora ostacola il superamento dell’obbligatorietà? Proviamo a fare il punto della situazione, senza scorciatoie sapendo che non esistono soluzioni teoriche e con grande rispetto con uno dei più grandi doni che lo Spirito ha dato alla sua Chiesa.
È un corso di Temi di vita
Lunedì 7 febbraio h 21
Davide, un re bandito
Webinar – passaparola.org
Lunedì 14 febbraio h 21
Il Cantico dei Cantici
È uno dei testi attribuiti alla vena poetica del re Salomone, un piccolo poemetto che racconta la passione travolgente fra due sposi/amanti, con espliciti riferimenti erotici, un testo in cui, praticamente, non si trova nessun riferimento a Dio. Un testo talmente imbarazzante da interrogare i rabbini sulla liceità della sua lettura in ambito liturgico. Eppure sia il canone ebraico che quello cristiano lo ritengono Parola ispirata che va accolta con semplicità e gratitudine. Nella storia dell’interpretazione si è imposta, per ragioni che intuiamo, una lettura spirituale del testo che vede l’incontro fra Dio e l’anima. Lettura plausibile, certo, ma senza scordarsi l’intento originario, la lettura sine glossa di un testo che racconta di quanto anche la passione sessuale sia dono e strumento divino.
È un corso di Sacra Scrittura
Webinar – passaparola.org
Lunedì 28 febbraio h21
Le parabole
Webinar . passaparola.org
Le parabole: il ricco e il mendicante
Torniamo al Vangelo, alla sorgente. Abbiamo già analizzato in passato alcune parabole, oggi vogliamo continuare la riflessione su quelle che, a ragione, sono considerati i racconti di accesso alla dottrina di Gesù, alla sua visione di fede, alla sua esperienza di Dio. Le parabole usano linguaggi condivisi per dire di Dio, per spalancare il cuore dell’uditore, se lo ritiene, coinvolgendolo ed identificandosi.
In questo incontro riprendiamo il testo di Lc 16 sul ricco epulone e il mendicante Lazzaro, un pagina di una attualità impressionante.
È un corso di Sacra Scrittura
In questo incontro sulle parabole riprendiamo il testo di Lc 16 sul ricco epulone e il mendicante Lazzaro, un pagina di una attualità impressionante.
Lunedì 7 marzo h 21
Le parabole
Webinar – passaparola.org
Lunedì 14 marzo h 21
Il Cantico dei Cantici – 2
Webinar – passaparola.org
Lunedì 28 marzo h 21
Chiesa e divorzio
Webinar . passaparola.org
Saul, accecato dall’odio, costretto a rientrare per difendere il suo regno dai nemici, torna alla caccia di Davide. E proprio durante la sua folle ricerca, finalmente, si arrende all’evidenza: il suo tempo è finito. Davide non sta complottando contro di lui. È Saul il peggior nemico di Saul.
In diretta Lunedì 4 Aprile 2022 – ore 21:00
Saul, accecato dall’odio, costretto a rientrare per difendere il suo regno dai nemici, torna alla caccia di Davide. E proprio durante la sua folle ricerca, finalmente, si arrende all’evidenza: il suo tempo è finito. Davide non sta complottando contro di lui. È Saul il peggior nemico di Saul.
Davide, toccato il fondo, smette di fuggire e, grazie all’aiuto di Dio, ribalta lo svantaggio in opportunità e manifesta la sua vera, luminosa natura. Gli eventi lo hanno radicalmente cambiato. Non è più il coraggioso ragazzino che fa innamorare tutti. La fuga lo ha reso duro, spietato, eccessivo. La violenza emerge e la Scrittura non ha problemi a raccontare la sua attività di bandito, di ricattatore, di ingannatore, di collaborazionista, di omicida senza scrupoli.
Dio, in tutto questo, in queste vicende così poco esemplari e devote, intesse il suo disegno di salvezza. Plasma il suo nagîd.
È un corso di Sacra Scrittura
È il primo profeta “scrittore”, il primo che storicamente incontriamo dopo le vicende di Elia e di Eliseo. È considerato un profeta minore ma, credetemi, è un gigante. Se Elia è il grande difensore del monoteismo di fronte alla deriva accomodante del re, certamente Amos è il grande difensore dei poveri, il primo di una lunga serie che vedrà in Gesù il suo vertice più significativo. Amos nasce a Tekoa, non lontano da Betlemme, dove sorgerà l’Erodion, la monumentale tomba di Erode. Non è un profeta, come lui stesso ammette: è un pastore (Am 7,14-15) e raccoglie il frutto del sicomoro.
Dio lo chiama ad uscire dal suo paese per dirigersi a nord a profetizzare.
Un corso di Sacra Scrittura.
In diretta con Paolo Curtaz
Lunedì 6 Giugno – ore 21:00
Come si è potuto arrivare a tanto? Come è stato possibile gestire in maniera così approssimativa una questione tanto grave? Come la Chiesa sta reagendo, pur tardivamente, per sostenere le vittime e per evitare che tali crimini si possano ripetere?
La guerra in Ucraina ci ha scossi dal nostro torpore. Adagiati sulle nostre piccole certezze, convinti che la guerra fosse qualcosa che riguardasse paesi lontani, lotte tribali, interessi economici, speravamo che, ingenuamente, niente potesse colpirci. Ora invece il dibattito su come intervenire nell’aggressione della Russia all’Ucraina ci ha nuovamente messo davanti ad un dilemma etico: come intervenire? È lecito? È etico? Come si comporta un cristiano davanti alla violenza? La utilizza? In che modo? Fino a che punto? È lecito uccidere per difendersi ma come stabilire il confine dell’aggressione? Il tema è scottante e attuale, proviamo a fare lo status quaestionis per capire la prospettiva della Chiesa riguardo a questo e altri conflitti.
È un tema su Teologia morale