Fine settimana di spiritualità
Il vangelo di Matteo
a cura di Paolo Curtaz
16/17 settembre 2017
a Saint Nicolas (Ao)
presso la casa Per Giorgio Frassati a Persod
Il fine settimana è rivolto a tutti coloro che desiderano, in un clima di raccoglimento e di preghiera, meditare la Parola di Dio. In alcuni momenti della giornata è richiesto il silenzio.
Il fine settimana inizia con l’accoglienza alle 9,30 del sabato e finisce alle 15,00 della domenica. Questo ritiro è low.cost per contenere i prezzi siete pregati di portarvi le lenzuola; vi sarà chiesto un aiuto per il servizio pasti.
Quote di partecipazione
60 € a persona in camera doppia, tripla e quintupla, comprendente pensione completa, più 25 € di iscrizione a persona: totale 85,00 €. È richiesto un versamento di 40 € a persona, non restituibili, da inviare entro il 30 giugno 2016 a:
Associazione Culturale Zaccheo Corso Tassoni 34 – 10143 Torino C.F. 97715480014 attraverso bonifico bancario: codice IBAN IT 49 O 08587 36440 000020112195 Banca di Credito Cooperativo Valdostana, indicando la causale: settembre 2017.
Solo l’invio della quota garantisce la prenotazione. Il saldo si paga all’arrivo presso la struttura.
Il numero massimo è di 60 persone
Dettagli per le camere
Le camere sono tutte con bagno, doppie, triple e quadruple. Lenzuola e salviette non sono comprese, occorre portarle.
Handicap: Sono disponibili camere con servizi per persone con handicap (specificare la richiesta al momento della prenotazione).
La richiesta di iscrizione va inviata entro e non oltre il 30 giugno 2016 all’indirizzo: sicomorozaccheo@gmail.com. Occorre specificare: Cognome (per le donne quello da nubile), Nome, Luogo e Data di Nascita, Indirizzo e numero di telefono, di ciascuno dei partecipanti (dati necessari per la registrazione alberghiera). Per informazioni: Manuela 3341951778. Essendo il numero dei posti limitato, occorre attendere conferma di prenotazione da parte della segreteria prima di inviare la caparra. Chi, dopo aver prenotato, dovesse rinunciare, è pregato di informare per tempo la segreteria, per lasciare il posto a chi fosse in lista d’attesa.
L’iniziativa è riservata ai soci dell’associazione culturale zaccheo.
Per iscriversi all’associazione: www.zaccheo.org
Ci può iscrivere anche all’arrivo, versando la quota associativa di 20 € all’anno.
La struttura si trova a
Persod, Saint Nicolas (Ao)
http://www.coompany.it/
La casa si trova a 200 km da Milano, a 130 km da Torino, a 265 km da Genova.
Maggiori info:
24-26 ottobre 2019
DA PASTORE A PESCATORE
Per una rinnovata identità pastorale
Con Gennaro Matino e Paolo Curtaz
Centro soggiorno La Salette
Via Fano 41 Salmata, GAIFANA (PG)
Info e iscrizioni: Padre Carmelo Raco
Tel 3479188053 – carmraco@hotmail.com
Dopo avere approfondito i testi della Creazione del Cosmo, dell’umano e dell’origine del peccato e della morte, le domande fondamentali continuano a infervorare gli autori della Genesi: da dove viene l’odio fra gli uomini? E le differenze fra le nazioni? E il rapporto fra l’uomo e le catastrofi naturali? In questo incontro approfondiamo la saga di Noè e del diluvio.
Dopo avere approfondito i testi della Creazione del Cosmo, dell’umano e dell’origine del peccato e della morte, le domande fondamentali continuano a infervorare gli autori della Genesi: da dove viene l’odio fra gli uomini? E le differenze fra le nazioni? E il rapporto fra l’uomo e le catastrofi naturali? In questo incontro approfondiamo il racconto della Torre di Babele.
Proviamo a fare un incontro che definisca, con quanta più obiettività possibile, lo status quaestionis in modo che ognuno abbia degli elementi per poter sviluppare e approfondire la propria opinione al riguardo dell’omosessualità nella Chiesa.
In diretta Lunedì 2 Agosto 2021 ore 21:00 CEST – Disponibile on demand dal giorno successivo
Cos’è, veramente, il battesimo? Perché lo abbiamo ricevuto da neonati, non sarebbe stato meglio riceverlo da adulti, consapevolmente? E perché tanta fatica nella scelta dei padrini e delle madrine, ponendo delle condizioni che ci lasciano perlomeno perplessi? Cosa è successo il giorno del nostro battesimo?
Perché andiamo a messa? Cosa rappresenta? Perché è così essenziale per la vita del cristiano da essere proposta come obbligatoria?
In diretta l’25 Ottobre 2021 alle ore 21:00
Di tutto ciò che identifica un cristiano, certamente il partecipare all’assemblea domenicale, alla messa, all’eucarestia, celebrare il giorno del Signore, è l’azione che, più di tutte, determina l’appartenenza alla fede. Poi, certo, uno può frequentare la messa per mille ragioni: per abitudine, per mettersi in mostra, per senso del dovere… resta il fatto che celebrare l’eucarestia domenicale rende visibile la comunità in un certo territorio. La frequenza alla messa domenicale è l’indice, almeno teorico, della presenza della fede in una parrocchia: in Italia, secondo stime attendibili, una media del 18% della popolazione partecipa almeno un paio di volte al mese alla celebrazione festiva. Togliendo i neonati e gli inabili, parliamo di nove milioni di persone! Sono davvero tantissime! Certo, ci chiediamo se questa presenza si veda, poi, al di fuori delle mura della chiesa parrocchiale… Nel mondo del lavoro, del divertimento, nella politica, nell’economia… Non avete un po’ la sensazione che i cristiani restino chiusi nei loro piccoli ambiti riservati al sacro? Come se la messa fosse una specie di parentesi lungo la settimana? Che, di fatto, non avesse molto a che fare con la vita reale?
È un corso di Liturgia
Scienza e fede sono incompatibili? In conflitto irrisolvibili? Al credente è chiesto di credere a quanto viene proclamato dalla Chiesa e di ignorare quanto affermato dalla scienza? Proviamo a fare un po’ di chiarezza su un tema ancora tanto problematico.
Nonostante una riflessione approfondita nell’ultimo secolo, il pronunciamento autorevole di diversi Pontefici, la pubblicazione di molti documenti riguardanti il tema, l’opinione di autorevoli scienziati, l’idea comune che la fede e la scienza si contrappongano è ancora molto diffusa e difficile da estirpare. E, d’altronde, la storia certo non aiuta e il caso Galilei è ancora un munito per tutti i fideismi. Che rapporto esiste fra scienza e fede? Sono compatibili? Può essere credente in Dio uno scienziato? Proviamo a fare un approfondimento per distinguere i termini della questione e avere un approccio corretto alle verità di fede che, nella loro essenza, non confliggono mai con le scoperte scientifiche.
È una lezione di temi di vita.
Israele vuol diventare un popolo come tutto gli altri, ma il profeta Samuele ostacola in tutti i nodi questo desiderio: Dio è il re di Israele. Come finirà la tensione fra monarchia e profetismo?
Dopo avere iniziato a conoscere i Patriarchi mi accingo a proporre una riflessione sui re di Israele. In realtà col termine re di Israele si intendono soprattutto i primi tre, Saul, Davide e Salomone, che segnano la nascita della monarchia in Israele e il suo rapido declino.
Quello che mi accingo a fare è riprendere in mano le vicende narrate nella Bibbia, in particolare nel primo e secondo libro di Samuele e nel primo libro dei Re, per provare a riflettere su alcuni temi. Non solo, come è evidente, sul rapporto fra fede e politica, fra religione e governo, ma anche sui percorsi di vita e di fede dei protagonisti. Credo che la Bibbia sia una parola ispirata da Dio e che, attraverso lo Spirito, parli ed illumini le nostre vite, i nostri percorsi.
Leggendo, meditando e pregando il testo biblico scopriamo molte cose di noi stessi e di Dio perché la Parola che meditiamo è come una spada che ci penetra nel profondo dell’anima (cfr. Eb 4,12).
Mi sono trovato, ancora una volta, ad immedesimarmi nelle emozioni, nei dubbi, nelle scelte, negli errori dei protagonisti della nascita della monarchia in Israele.
Un susseguirsi di eventi a volte drammatici, tragici, in cui Dio interviene, lasciando piena libertà ai protagonisti come abbiamo già visto con i Patriarchi, per orientare il cammino dell’uomo verso la pienezza.
In questo incontro leggiamo la richiesta di un re da parte del popolo
È un corso di Sacra Scrittura