Battesimo del Signore

Is 55,1-11/ lGv 5,1-9/Mc 1,7-11

Tu sei amato

Ancora un piccolo sforzo per fare in modo che il Natale più anomalo della nostra vita segni profondamente la nostra piccola vita.

Una vita inquieta, stanca, dopo nove mesi di pandemia, potesse partorire qualcosa questa attesa infinita di normalità!

Con il Covid che non molla, la vaccinazione che non decolla, i giochetti dei politici che, di questi tempi, mettono infinita tristezza, il futuro incerto. E noi qui, tenaci, come un piolo conficcato nel terreno, ad alzare lo sguardo, a custodire – tenacemente – la speranza, a vedere Dio che fa nuove tutte le cose, a saperle vedere.

E in questo tempo liturgico breve, il più breve, intasato di ricorrenze, arriviamo alla fine di questo breve tempo natalizio accogliendo l’Epifania e approdando al Battesimo.

Cercando, ancora e ancora, di coltivare il desiderio.

Desiderio di vivere, di ricominciare, di andare all’essenziale.

Di abbracci, di baci, di feste, di incontri, di volti senza maschere, di sapori e odori.

Di Dio.

Se ce la fate ancora, preparatevi ancora ad un wow.  […]

CONTINUA A LEGGERE IL COMMENTO SU PAOLOCURTAZ.IT