Undicesima domenica durante l’anno

Ez 17,22-24/ 2Cor 5,6-10/ Mc 4,26-34

Germogli 

Arriva l’estate.

Nuovamente. Le parrocchie si attrezzano con i campi estivi, chi può si programma un po’ di ferie, le notizie che arrivano dal mondo sono sempre più cupe e sconfortanti. 

E noi, teneri topoloni, attendiamo cieli nuovi e terra nuova in cui avrà stabile dimora la giustizia. E, nel frattempo, costruiamo il Regno. A piccoli passi possibili, direbbe Chiara Corbella.

Un po’ come chi ha seminato l’orto e aspetta che il seme germogli e porti frutto.

Capaci di leggere il presente, costruendo il futuro.

La Liturgia, chiusa la lunga parentesi iniziata con la quaresima e finita quindici giorni fa con il Corpus Domini, si sostiene in questo discernimento: Marco ci regala una piccola parabola, una similitudine, un paragone, che solo lui riporta.

Tre piccoli versetti da mandare a memoria e da usare quando ci lasciamo prendere dall’ansia da prestazione (cristiana). Un potente ansiolitico interiore.

È il regno che viene, non sono gli uomini a farlo venire.

Non siamo un’azienda, siamo solo dei discepoli sgarrupati, che Dio rende essenziali.

Quindi: restiamo sereni. Keep calm. Soprattutto ora. […]

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