Il Commento della settimana

Vogliamo vedere Gesù.
È il desiderio che ci spinge in questa quaresima. Che ci spinge in questa nostra vita confusa e claudicante. Un desiderio che emerge dal profondo. Vogliamo vedere Gesù.
Non solo sentirne parlare, o leggere le sue parole. Ma vederlo. Con gli occhi dell’anima, con lo sguardo interiore, con la preghiera.
E a chiederlo sono i greci, i pagani, i lontani di ieri e di oggi.

È il primo miracolo raccontato dal primo vangelo, quello di Marco, che ci accompagnerà nel corso di quest’anno.
Un esorcismo.
Ma non pensate ad una di quelle scene truculente viste in un film horror col sacerdote che alza un crocefisso di legno davanti ad un ossesso.
Quelle sono le rappresentazioni delle nostre paure che amano immaginare l’opera del demonio come qualcosa di evidente, eclatante, sensibile, inquietante.
Poveri illusi.
Come se il demonio avesse interesse a spaventarci.