Capitolo Ventiquattro

Cara Giulia,

e così parti per la tua nuova avventura negli States, portandoti nel cuore la saggezza della vecchia cara Europa ed alcuni elementi di riflessione per il tuo cammino di fede.

Ti ringrazio della tua ultima perché credo che questo cammino semestrale compiuto assieme abbia giovato ad entrambi.
Ora, lo sai, tocca a te continuare, cercare, fidarti, credere. So che molte ancora sono le cose di cui vorresti parlare, particolari che hanno a che fare con la fede cristiana, ma, permettimi di fartelo notare, le domande che mi poni sono fatte forse più per “pruderie” intellettuale che per autentico desiderio. Non ancora, almeno.Per ora ti porti nel bagaglio spero, il Vangelo. Leggilo ancora, impara ad amarlo e a fidarti di ciò che c’é scritto.

Uomini e donne più illustri di noi vi hanno trovato la vita. Perché non camminare anche noi su questa strada? Punta dritto al cuore, quando cerchi Dio, lascia che i dubbi si sciolgano davanti alla testimonianza del Cristo che mi dice, che ci dice: “Io sono la via, la verità e la vita”. Spero che la strada che stai intraprendendo ti porti a realizzare il tuo desiderio di conoscenza. ma spero soprattutto che tu non rinunci mai ad essere te stessa e a sapere far ordine nella tua vita, lasciando al primo posto ciò che veramente è importante nel cammino dell’uomo: la sua parte più autentica, l’aspetto spirituale.

Da parte mia, se vuoi, c’é la disponibilità a continuare il dialogo, la possibilità, al tuo rientro, di fare il punto della situazione. Nell’attesa ti porto davanti a Colui che ci conosce e ci ama e che per noi desidera la felicità.

Godbye Juliet, salutami gli States!

don Paolo